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IL BOLLETTINO

All'ombra… della Magnolia

Guardo dalla finestra la mia magnolia. Quanta pioggia e vento che sta affondando! La vedo lì al centro del mio giardino, i suoi rami e le sue foglie si spostano con tanta velocità, cercano di resistere, di potersi aggrappare a quelle radici solide create con tanta fatica… c’è qualche foglia che vola, sembrano lacrime. La mia magnolia sta piangendo. Sta lottando. Sta reagendo contro quel vento così forte che tenta di spezzarla.
Finalmente il vento si placa… riguardo dalla finestra la mia magnolia… chissà se starà meglio! È un po’ affaticata ma serena di aver vinto un’altra volta.
Quel grande dolore ha portato una gioia immensa… anche più bella di quella precedente. Perché solo chi conosce il dolore sa apprezzare la gioia dell’Immenso.

La gioia e il dolore
La vostra gioia
è il vostro dolore senza maschera.
E quella stessa fonte
da cui sgorga il vostro riso
è stata molte volte
colma delle vostre lacrime.
Quanto più in fondo vi scava il dolore
tanta più gioia voi potrete contenere.
Il legno del liuto
che accarezza il vostro spirito
non è forse scavato col coltello?
Quando siete contenti
guardate in fondo al cuore
e troverete che soltanto
ciò che vi ha dato dolore
vi dona la gioia.
Alcuni dicono:
“ la gioia è più grande del dolore”
e altri “il dolore è più grande”
in realtà sono inseparabili.
Essi giungono insieme
e quando una siede con voi
alla vostra mensa,
l’altro è disteso sopra il vostro letto.
Voi siete come bilance
sospese fra il dolore e la gioia.
Gibran Kahlil Gibran

In ognuno di noi c’è nascosto un giardino… in ogni giardino c’è una magnolia che nasce, che cresce, che soffre. Purtroppo la vita è bizzarra. Alterna troppo facilmente le gioie ai dolori. E cadere nel dolore non è per niente difficile. Però solo cadendo riuscirai a catturare quell’attimo di felicità così puro e nello stesso tempo fantastico che ti ripagherà di tutti i tuoi sforzi.
Sento molte volte dire da tanta gente: “Dio perché proprio a me? Cosa ti ho fatto per meritarmi tutto questo? …non capiscono che Dio in quel momento non gli sta dando una sofferenza ma gli sta donando la strada per la conoscenza della vera felicità.
Padre Domenico ha sofferto tanto nella sua vita, ma ha deciso di donarla agli altri come Gesù gli aveva insegnato. Ha sofferto, però ogni sorriso che riusciva a strappare negli occhi di un bambino, di un ammalato, di una coppia di sposi, di un amico o di una persona qualsiasi che incontrava per strada, in lui sbocciava un fiore di magnolia.
Perché solo dopo aver affrontato le tempeste e le bufere potrai riuscire a vedere i fiori della tua magnolia sbocciare. E quello sarà il momento più bello della tua vita.

Ilenia


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